Pergolati da esterno
Il pergolato è una struttura addossata alla parete di casa completa di colonne o pilastri reggenti nella parte spiovente. Grazie a queste colonne le misure in sporgenza posso essere molto ampie. Molto usato in terrazzi o spazi esterni adiacenti l’abitazione, si presta alla decorazione con piante rampicanti ma soprattutto a proiettare ombra in casa e quindi a beneficiare di un reale risparmio energetico.
Non prevede alcuna chiusura perimetrale e funge da struttura ombreggiante.
La differenza tra pergolato e veranda sta nel fatto che la veranda è dotata di chiusure perimetrali.
Invece la differenza tra un pergolato e una tettoia o pensilina è che il pergolato poggia su pilastri, la pensilina o la tettoia no.
Perché costruire un pergolato?
Il pergolato impreziosisce i tuoi ambienti esterni e crea delle piacevoli zone ombreggiate. Non avendo limiti di sporgenza d’estate diventa molto utile per ritagliare un luogo di ritrovo al riparo dai raggi del sole. D’inverno le cose si complicano perché la legge prevede che si possa realizzare un pergolato senza alcun costo di edificazione al comune di residenza a patto che la copertura della struttura non sia di tipo impermeabile o fissa. Per il comune il pergolato deve fungere solo come riparo dal sole, ma non dall’acqua (altrimenti è interpretata come abuso edilizio e ampliamento della casa).
Pergolati: coperture consentite
- Canne di bamboo
- Teli cotonati da sole
- Tende in pvc o in cotone retraibili, manualmente o mediante motore
Pergolati: coperture non consentite
- Teli fissi in pvc impermeabile
- Legno con guaina e coppi
- Legno con guaina e tegole canadesi
- Plexiglas
- Vetro
- Policarbonato
In base alle tue esigenze puoi scegliere tra pergolati realizzati in legno, in alluminio o in ferro.
Pergolato in legno: caratteristiche e manutenzione
La principale caratteristica dei pergolati in legno è senza dubbio la loro struttura solida ed elegante. Si adattano meglio a un contesto rustico, grazie alle venature del legno in evidenza.
Un pergolato in legno lamellare si accompagna naturalmente a elementi d’arredo in legno dalle molteplici forme, in quanto è un materiale molto malleabile e facilmente lavorabile, che permette interventi veloci come modifiche estetiche anche in loco.
Il legno è un materiale prezioso e come tale va trattato con cura. Essendo costantemente esposto all’azione degli agenti atmosferici, il pergolato in legno richiede una manutenzione periodica programmata.
Dalla prima installazione, se un pergolato in legno è stato ben trattato all’origine con più mani di mordente e finitura traspirante all’acqua, si può intervenire dopo circa tre anni (tempo che può variare a seconda dell’esposizione solare), riapplicando semplicemente in tutte le superfici lignee opacizzate dal sole con un pennello solo una finitura all’acqua traspirante, senza carteggiare il legno.
Oggi, grazie all’evoluzione di prodotti vernicianti per legno esistono anche smalti elastici particolarmente utili perché:
- seguono le dilatazioni e restrizioni del legno dovute al cambiamento del clima senza sfogliare,
- se applicati al legno garantiscono una copertura “eterna” senza dover più manutenerlo.
Lo svantaggio dello smalto è che copre la venatura del legno e fa assomigliare il pergolato a un prodotto in ferro o in alluminio, quindi più “freddo”. Con lo smalto per legno si realizzano colori RAL di qualunque tipo.
I pregi del pergolato in alluminio
I pergolati in alluminio sono strutture versatili e pratiche che hanno il vantaggio di essere molto leggere e quindi collocabili in contesti ove ci sono limiti di carico, quali per esempio terrazzi, solai, giardini pensili.
L’alluminio è a manutenzione zero, perché non ossida e normalmente viene trattato con vernici epossidiche a zero manutenzione .
I pergolati in alluminio hanno come prerogativa estetica uno stile essenziale che ben si adatta a contesti moderni e minimal. Se notiamo, infatti, troveremo facilmente strutture in alluminio in grandi catene alberghiere, presso ristoranti sul mare o in case con piscina.
Pergolato in ferro: vantaggi e svantaggi
I pergolati in ferro rappresentano una copertura molto elegante, che può accompagnarsi a stili ricercati, anche vintage e retrò.
Resistenti e solidi, i pergolati in ferro richiedono comunque un costo maggiore rispetto a quelli in alluminio o in legno, perché oltre alla classica verniciatura necessitano di una zincatura a caldo, per evitare che arrugginiscano sotto l’azione degli agenti atmosferici.
Unica criticità minima potrebbe essere che durante la stagione estiva il ferro tende a surriscaldarsi sotto i raggi solari.
A chi consigliamo il pergolato in ferro:
- a coloro che non hanno problemi di carico e peso sulle superfici di applicazione,
- a chi ricerca l’unicità del prodotto e non abbia troppi limiti di prezzo.
Pergolato: SCIA o CIL?
Se vuoi realizzare un pergolato all’interno del tuo giardino o del tuo terrazzo dovrai comunicare questo tipo di intervento al tuo comune di residenza con una semplice CIL, ovvero la Comunicazione di Inizio Lavori.
Se usi le coperture permesse non dovrebbe servirti la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), dal momento che, in linea generale, si utilizza la CIL quando si intraprende un intervento di manutenzione ordinaria e la SCIA per gli interventi straordinari.
Detrazioni fiscali per il pergolato
La detrazione è la stessa della veranda e riguarda il 50% dell’ammontare complessivo (iva 22% inclusa) detraibile dalle tasse in 10 rate uguali, in dieci anni. Si considera valida con questi parametri fino al 31 dicembre del 2020 (normativa ecobonus attualmente in vigore).